28.10.06

Silenzio...

...oggi non ho voglia di parlare... nè di ascoltare nessuno... [Aggiornamento del giorno dopo] ...non ho ancora voglia di parlare con nessuno, perciò amplio la mia collezione musicale... [Aggiornamento dell'11.11.2006] ...è da troppo tempo che non leggo un libro... devo stare proprio male...

21.10.06

Cosa si può fare con un account GMail?

Sapete tutti che ho un account GMail per la posta elettronica?
Forse quello che non sapete è cosa si può fare con un account GMail oltre ad avere una casella di posta elettronica con oltre 2 giga e mezzo di spazio.
Innanzitutto cos'è GMail? GMail (http://www.gmail.com) è il servizio di posta elettronica di Google, è un servizio molto ricercato perchè, oltre ad offrire inimmaginabile spazio per le vostre mail, vi si accede ad inviti (io ne ho un pò, chi tra i miei amici più intimi lo volesse, me lo comunichi...) e non semplicemente registrandosi.
Tuttavia, avere un account GMail, vi apre un mondo di servizi sempre in evoluzione, ad esempio:
Google Calendar (http://www.google.com/calendar): Google Calendar è un'agenda appuntamenti integrata con GMail e disponibile da qualunque punto del pianeta vi troviate, perchè è online e vi si accede tramite un comune browser;
Google Docs & Spreadsheets (http://docs.google.com/): Word ed Excel online, raggiungibili anch'essi da qualunque parte del pianeta ed accessibile tramite un comunissimo browser, avrete sempre i vostri documenti sempre disponibili;
Google Notebook (http://www.google.com/notebook/): utilissimo per prendere appunti mentre si naviga, è una specie di blocco note sempre disponibile, anch'esso online;
Google Page Creator (http://pages.google.com): con questo potete creare le vostre pagine web online in una maniera semplice e pulita e poi sono ospitate da Google;
Picasa Web Album (http://picasaweb.google.com/): attraverso il client Picasa potete appoggiare qui le vostre foto e vederle online o linkarle alle vostre pagine web;
Google Reader (http://www.google.com/reader): questo è un feed reader online, cioè uno strumento che vi presente delle news prese da altri siti web;
Google Bookmarks (http://www.google.com/bookmarks/): i vostri siti preferiti online e disponibili ovunque vi troviate;
Google Video (http://video.google.it/): qui potete appoggiare i vostri video per una comoda visione online.
Visitate Google Labs per altre utili applicazioni online... vale la pena avere un mondo da scoprire a disposizione.

14.10.06

Web news della settimana

Oggi è stata una giornata di internautismo, e vagando qua e là per il web ho raccolto diverse notizie interessanti che è bene portare all'attenzione del grande pubblico che segue questo blog.
La prima, che viene da una ricerca fatta su Google in base alle parole "The End Of The Internet" ci mostra le ultime pagine web che danno quindi la risposta all'annosa domanda: Internet ha un limite? "SIIII". In realtà di queste pagine ce ne sono alcune veramente sfiziose, e vi riporto i link:
La seconda riguarda Google Maps, guardate un pò qui! Cosa avrà mai fotografato il satellite? Un nuovo mostro è approdato sulla Terra? Misteri nell'oscurità dello spazio...
Ancora sui misteri dello spazio, non sarà mica che gli UFO conoscono Firefox, il noto browser web di casa Mozilla, magicamente è apparso un cerchio nel grano... qui le foto dell'inquietante scoperta.

9.10.06

Tutta questa tecnologia... ora anche il Podcast!

Eh si, tutta questa tecnologia che avanza... ora anche un podcast presente su questo blog.
Per chi non lo sapesse, e credo siano in molti, il termine "podcasting" nasce dalle parole "iPod" (il popolare riproduttore mp3 della Apple) e "broadcasting".
Benché l'iPod sia probabilmente il player mp3 scelto da molti dei primi utilizzatori del podcasting, non è necessario utilizzarlo per usufruire di questo metodo di distribuzione di contenuti. Per l'ascolto, infatti, è sufficiente disporre di un qualsiasi apparecchio (lettore mp3, telefonino, palmare...) in grado di riprodurre questi file audio. Il podcasting è funzionalmente simile ai videoregistratori digitali capaci di registrare contenuti per una visione successiva.
Un podcast è molto simile alla sottoscrizione di un magazine audio: l'abbonato riceve regolarmente programmi audio trasmessi via internet, e può ascoltarli nelle modalità che preferisce.
I podcast differiscono dalle trasmissioni audio tradizionali su Internet in due aspetti importanti. Nel passato, gli ascoltatori dovevano o collegarsi ad una radio online ad un certo orario, o dovevano effettivamente scaricare i file audio da pagine web. Ottenere i podcast è più veloce e flessibile, grazie alla tecnologia dei podcast client che provvedono automaticamente, attraverso l'apposito Feed RSS, a scaricare l'ultima "puntata" disponibile (o tutte le puntate disponibili) di un determinato podcast a cui ci si è "abbonati".
I podcast possono essere ascoltati in ogni momento perché una copia è sul computer dell'ascoltatore, o nel suo player mp3, e sono automaticamente recapitati agli abbonati, così che non si rende necessaria nessuna operazione attiva di downloading. Inoltre, a differenza delle web radio in streaming, i podcast non richiedono necessariamente un collegamento ad internet durante l'ascolto; ciò permette ai podcast la fruizione in condizioni di mobilità, prerogativa finora riservata alla radio tradizionale.
Per ricevere un podcast sono necessari:
  • un qualsiasi supporto connesso ad internet (un PC, ad esempio)
  • un programma client apposito (spesso gratuiti)
  • un abbonamento presso un fornitore di podcast (spesso gratuiti, come il mio)
Per fruire del podacsting è innanzitutto necessario installare un semplice software gratuito (per esempio iTunes, Juice o Doppler), quindi selezionare i podcast di interesse. Il software, con la frequenza decisa dall'utente, si collega ad internet e controlla quali file sono stati pubblicati dai siti ai quali si è abbonati: se ne trova di nuovi, li scarica.
Il podcast "RadioFelix" (nella parte destra dello schermo) si propone di far conoscere a tutti coloro che lo frequenteranno i miei gusti musicali, tanta buona musica che apprezzerete. Si parte con un "Queen Mix", una selezione delle migliori canzoni dei Queen mixate fra di loro, poi si continuerà con cadenza aperiodica, insomma quando avrò tempo...

Fine degli aggiornamenti del vecchio blog

Il vecchio blog (http://godblesstheguvnor.blogspot.com) da domani smette di essere aggiornato, per poi essere eliminato non appena diverrà stabile la versione Beta di Blogger. Postate qui i commenti! Ciao a tutti!!!

La leggenda della morte di Paul McCartney

Post estemporaneo.
Era un pò di tempo che mi frullava per la testa l'idea di documentarmi su una leggenda metropolitana di cui lessi diversi anni fa, nome in codice "PID", cioè "Paul Is Dead".
Oggi ho avuto il tempo di farlo e grazie a Google ho scoperto che esiste addirittura una voce in Wikipedia sulla teoria del PID (http://it.wikipedia.org/wiki/Leggenda_della_morte_di_Paul_McCartney), la quale sostiene che Paul McCartney (quello vero...) sia morto nel 1966 in un incidente stradale e sia stato sostituito da un sosia, tale William Campbell, il quale ha continuato a suonare col nome di Paul McCarteny fino ai giorni nostri.
Teoria suggestiva, supportata da indizi grafici e musicali disseminati in vari album dei Beatles stessi, che forse hanno fomentato la leggenda perchè divertiti dalla cosa. Un pò di link consigliati (oltre alla predetta voce Wikipedia) per approfondire la faccenda, molto divertenti e da intenditori:

Paul is dead? [EN] - http://www.recmusicbeatles.com/public/files/faqs/pid.html
Paul McCartney è morto nel 1965? [IT] - http://www.croponline.org/paulmccartney.htm
P.I.D. Paul Is Dead [IT] - http://digilander.libero.it/atavacron/images/pid.html
Paul è morto! [IT] - http://www.leggendemetropolitane.net/leggende.asp?id=52

8.10.06

Fatale fu il giro delle cantine...

Mammamia, sto male... ke brutto weekend ke sto passando... mammamia!
Tutta colpa del giro delle cantine di venerdì a Morbegno, serata di vino, formaggi, salumi e dolci tipici della Valtellina.
Per carità, tutto buonissimo, ma il freddo che faceva... ed oggi sono quasi un vegetale, steso sul letto per tutto il giorno, tosse e starnuti, praticamente un lazzaretto!

La serata è stata comunque bella, e le foto lo dimostrano, la prima prima di iniziare il giro, poi le altre con l'andare della serata hanno riflettuto la condizione che man mano io e i miei CFL assumevamo cantina dopo cantina...
Altre foto qui.

3.10.06

Riprende la GhislaCup!

Molti di voi non sanno che da quando mi sono trasferito qui a Lecco gioco molto spesso a calcio, e mi sono ritrovato invischiato in una cosa abbastanza singolare: la Ghislacup. Mi chiederete: cos'è 'sta Ghislacup? Potrei dirvelo... e vabbè, ve lo dico: la Ghislacup è, praticamente, una competizione permanente che dura da circa 14 anni e si chiama così perchè inventata da tale Marco Ghislanzoni (un saluto a Marco!!!). Per i dettagli e per capire la mente dissociata e contorta di questo ragazzo visitate il sito ufficiale della competizione... mentre qui c'è la scheda del Felix, autore di ben 167 gol in 101 partite (ad oggi), considerato che gioco in difesa... non è affatto male!
PS: Ecco le foto della mia maglia Ghislacup, nome e numero e una chicca: il logo Ghislacup ricamato sulla maglia (si nota in quella blu).